IL DERBY PIÙ BELLO DELLA SERIE A GOLD RECLAMA UN ULTIMO ATTO

SERIE A GOLD

IL DERBY PIÙ BELLO DELLA SERIE A GOLD RECLAMA UN ULTIMO ATTO

Per sbloccare il risultato Kasa serve il veterano Beltrami. Lo 0 a 2 arriva invece da Coppola dopo tre lunghi minuti. È Naghavialhosseini a riportare Rubiera sulla buona strada con il 2 a 3 al 5’. Una doppia inferiorità da parte degli ospiti non incide più di tanto sull’andamento del match. Nemmeno l’abbandono del terreno di gioco del pivot Beltrami, causa scontro fortuito con Boni, inficia il primo tempo perfetto giocato dal Carpi. La finta di Coppola e la palla schiacciata a terra al 20’ vale il +2 bianconero. Nei rimanenti dieci minuti dall’intervallo, la squadra di coach Serafini gestisce il vantaggio facendo scorrere diligentemente il cronometro. Nocelli sotto passivo al 24’ tira basso sul primo palo e realizza la rete del 7 a 11.  Mejri difende aggressivo su Pagano e Haj Frej riesce ad opporsi a tutti, fuorché all’ucraino Naghavialhosseini che appare davvero in gran serata. Sul punteggio di 8 a 12 si va a risposo. Centoventi secondi dalla ripresa e Oleari colpisce inavvertitamente al volo Nocelli, due minuti per lui. Carpi si dispone allora in doppio pivot, Kasa scarica per l’ala Sortino che firma il massimo vantaggio bianconero, quello del 9 a 15 al 33’. I reggiani provano a riorganizzarsi ma Strada viene fermato dall’arcigno Mejri e Haj Frej continua le sue prodezze. Al 38’ Ceccarini con un giro di polso aggira Voliuvach e certifica un altro +6. Coach Galluccio è costretto a chiamare il time-out. Nell’ultimo quarto è D’benedetto a guidare i suoi verso la rimonta. Al 50’ si libera con una piroetta dalla marcatura del suo diretto avversario per il 20 a 22 e appena un minuto dopo, con un diagonale violento, riporta il Rubiera a -1. Il secondo time-out convocato dalla panchina del Carpi non interrompe il trend positivo dei padroni di casa che al 54’, ancora con Naghavialhosseini, si portano per la prima volta in vantaggio. Gli ultimi scorci di partita si consumano tra un batti e ribatti palpitante sino a quando sul 25 pari a 30” dalla sirena, il Carpi esattamente come sabato scorso ha la palla della possibile vittoria. L’azione termina in un nulla di fatto, Rubiera riparte velocemente trovando un gol fulmineo. Ma il tempo secondo il direttore di gara è già scaduto. Il derby più bello e sofferto della Serie A Gold reclama un ultimo atto finale, di nuovo qui al PalaBursi.

Rubiera 25 – Carpi 25

Rubiera:
Rivi (VK), D. Bartoli, Benci (K) 4, Bortolotti 1, Pagano 1, D’benedetto 4, Naghavialhosseini 9, Cavina 3, R. Bartoli 1, Hila, Giovanardi, Strada, Bonassi, Voliuvach, Oleari 2, Boni.
All.: Galluccio.

Carpi:
Jurina, Mejri, Ben Hadj Alì, S. Serafini 1, Soria, Nocelli 2, Carabulea, Kasa (VK) 7, Coppola 7, Haj Frej, Quaranta, Dalolio, Beltrami (K) 1, Sortino 1, Ceccarini 6.
All.: D. Serafini.